Saranno organizzati sia incontri commerciali e\o di networking, dove i buyer e le aziende espositrici avranno a disposizione degli spazi di incontro dedicati, sia delle tavole rotonde parallele nelle quali si potranno scambiare esperienze professionali con il preciso intento di fornire strumenti per aumentare il valore competitivo della funzione acquisti e delle aziende.
Inoltre si svolgeranno interventi in plenaria professionalmente stimolanti attraverso esperienze vissute.
Obbiettivi:
> creare opportunità di business tra aziende del network ADACI
> sviluppare metodologie per l’analisi e la valutazione delle attività di acquisto
LE TAVOLE ROTONDE
TAVOLA 1 - INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ NEL FACILITY MANAGEMENT E NEL SERVICE
Le innovazioni nella gestione del facility aziendale e del settore manifatturiero, le tecniche di procurement, le questioni contrattuali e le compliance di sostenibilità del settore.
I servizi da espletare per effettuare sia la manutenzione industriale nelle aziende del manifatturiero sia la manutenzione degli immobili: elettrica, meccanica, idrico-sanitaria, edile e i servizi complementari di pulizia, di trasloco interno, di ristorazione riveste da sempre un’importanza strategica e che necessità il rispetto della sostenibilità sfruttando al meglio l’innovazione tecnologica. Il facility è una disciplina complessa e articolata, la cui estensione e la cui articolazione sono connesse alle necessità specifiche dell’azienda.
> Le attività di facility si fondano sulla stesura e la gestione di un impianto contrattuale.
> L’innovazione nell’esecuzione delle attività industriali del manifatturiero e del facility risiede nella pianificazione accurata delle attività, nell’applicazione delle tecniche lean, nell’espletamento efficiente dei ruoli di procurement e nell’utilizzo degli strumenti di team building.
TAVOLA 2 – EVOLUZIONE DEL PROCUREMENT NEL MANIFATTURIERO
Il ruolo del manager della funzione procurement nella delicata congiuntura economica dei mercati d’acquisto della materia prima e dei componenti.
Il settore manifatturiero sta attraversando un periodo di forte travaglio, l’aumento dei costi della materia prima insieme alla continua e persistente contrazione delle quantità disponibili ha creato un corto circuito che rende lo svolgimento delle attività procurement estremamente complesso e difficoltoso. La figura del manager di funzione è certamente quella che più di ogni altra soffre questa situazione: impossibilità di costruire una pianificazione e un budget, impossibilità di garantire la continuità della fornitura, impossibilità di contenere i prezzi. Esiste, in nuce, il pericolo che l’azienda incorra nella tentazione di delegittimare la funzione apicale, derubricando l’acquisto di materia prima e di componenti a semplice approvvigionamento day by day, da condursi al meglio delle condizioni congiunturali, senza alcun disegno strategico a supporto. La tavola dibatterà questo tema, ovvero come la strategia può supportare il procurement anche in situazione di estrema criticità come quelle attuali.
> Un cenno sintetico sulle caratteristiche dell’attuale congiuntura dei mercati della materia prima e dei componenti.
> Il primato della strategia nelle congiunture economiche complesse. La vision è lo strumento chiave per evitare l’incaglio nelle pastoie di una situazione di pericolo, e il manager della funzione procurement ne è il massimo e più affidabile interprete.
> Le tecniche di previsione e di pianificazione in situazioni di incertezza e la necessità di dotarsi di una metodologia di comunicazione all’interno dell’azienda per ottenere dagli stakeholder suggerimenti, supporto e condivisione.